Tecnosuolo:
la fibra tessile
come substrato vegetale
e sostanza fertilizzante
Il Tecnosuolo è un nuovo metodo di coltivazione che utilizza fibre tessili di origine biologica come lino, lana e cotone per smaltire e ridurre l’impatto ambientale dell’industria tessile.
gio 12 settembre ore 17:00
In occasione dell’inaugurazione di serra madre, Davide Balda sarà con noi durante le prime due giornate di apertura con il progetto Tecnosuolo, un nuovo metodo di coltivazione che utilizza fibre tessili di origine biologica come lino, lana e cotone, ricavate da indumenti della linea Green B di Benetton, da smaltire per ridurre l’impatto ambientale dell’industria tessile.
Sarà possibile sperimentare il Tecnosuolo in due modi differenti: un’attività interattiva e partecipativa all’interno degli spazi di serra madre, e la condivisione del progetto attraverso la distribuzione di un kit, che prevede la sperimentazione del Tecnosuolo in autonomia.
IL WORKSHOP
I partecipanti avranno la possibilità di sperimentare in prima persona i vari passaggi per realizzare Tecnosuolo:
- Il processo di trasformazione del capo di abbigliamento in fibra tessile: abito – tessuto – fibra.
- La coltivazione idroponica all’interno del substrato tessile: come la fibra tessile organica può diventare un substrato fertile per la germinazione dei semi e la crescita delle piante.
Il progetto racconta le possibili applicazioni future degli abiti invenduti. L’obiettivo è agire all’origine, nel luogo in cui gli scarti vengono creati, per evitare che vengano esportati diventando un materiale inquinante. Un processo trasformativo che consente al tessuto di tornare materiale vergine da utilizzare per nuovi usi.
- data
- 12/09/2024
- orario
- 17:00
- durata
- si potrà interagire liberamente dalle 17 alle 20
- costo
- gratuito