dom 29 settembre ore 13:00
La giornata immersiva a cura di Diaspor’Art, un collettivo che propone un racconto alternativo dell’esperienza migratoria dando voce agli artisti migranti frutto della diaspora e provenienti dal sud del mondo. Si parte alle 13:00 con un pranzo guidato da Alia Belazi, esperta in patrimonio culturale tunisino.
Il cous cous, simbolo della tradizione nordafricana, sarà il protagonista di questo momento conviviale. Mentre i partecipanti gusteranno questo piatto tradizionale, Alia condividerà storie e aneddoti sulle sue origini, illustrando passo dopo passo le fasi della preparazione, creando così un ponte tra sapori, storia e cultura.
La giornata è curata dal collettivo artistico-culturale Diaspor’art e promossa da Cefa ETS nel quadro del progetto PRESTo: Promuovere la Resilienza al cambiamento climatico e la gestione Sostenibile delle risorse naturali in Tunisia AID012590/08/6, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo AICS
Progetto PRESTo (AID012590/08/6), cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e realizzato da CEFA, si propone di rafforzare la resilienza delle comunità e delle istituzioni agricole in Tunisia di fronte ai cambiamenti climatici. Attivo nei governatorati tunisini di Jendouba, Bizerte, Nabeul e Mahdia, il progetto adotta un approccio integrato che combina formazione, rafforzamento delle capacità locali e sensibilizzazione per promuovere pratiche sostenibili e una gestione efficace delle risorse naturali. PRESTo mira a migliorare la capacità di adattamento delle comunità locali agli impatti ambientali, stimolando la consapevolezza e l’impegno verso una gestione responsabile del territorio e delle risorse.
Il CEFA (Comitato Europeo per la Formazione e l’Agricoltura) è una ONG italiana fondata nel 1972 con sede a Bologna. È nato dall’esperienza di cooperative agricole con l’obiettivo di realizzare progetti che aiutano la popolazione locale in maniera sostenibile soprattutto nei settori dell’agricoltura, dell’acqua, dell’ambiente e nel sociale. Il CEFA è riconosciuto ufficialmente dal Ministero degli Affari Esteri, tramite decreto di idoneità fin dal maggio 1974, e dall’Unione
Europea. Dalla sua fondazione ha realizzato oltre 350 progetti di sviluppo dei quali 179 in America Latina e Africa. Oggi CEFA lavora in 11 paesi dell’Africa e Centro e Sud America (Marocco, Tunisia, Libia, Etiopia, Tanzania, Kenya, Mozambico, Somalia, Ecuador, Guatemala) con progetti di varia natura: sviluppo agricolo integrato, empowerment delle donne, disabilità, diritti umani, sicurezza alimentare, ambiente e acqua, energia, accesso alla terra. L’obiettivo di CEFA è lo sviluppo sostenibile, cioè la capacità di mettere in atto iniziative volte allo sviluppo di un territorio tramite le popolazioni locali, sostenendo le stesse nel percorso di autonomia, di mantenimento e di sviluppo di quanto realizzato da CEFA.
- data
- 29/09/2024
- orario
- 13:00
- numero massimo partecipanti
- 50 persone
- costo
- partecipazione a offerta libera