Like an aggressive river
di Eva Papamargariti
In occasione di ART CITY Bologna 2025 serra madre e Traditum Est presentano una personale dell’artista Eva Papamargariti
7 febbraio ― 9 febbraio
Like an aggressive river, la mostra dell’artista Eva Papamargariti esplora le identità fluide e sfuggenti dell’epoca contemporanea attraverso un’installazione multicanale che trae ispirazione da Le onde, uno dei testi più sperimentali di Virginia Woolf, portando al plurale una frase evocativa del libro.
L’installazione alterna frammenti di vita quotidiana ripresi dall’artista con il proprio cellulare, corpi 3D in metamorfosi, paesaggi naturali e artificiali che si confondono, creando un mondo di identità ibride in costante trasformazione. Le stesse immagini ricorrono nei video in momenti diversi, lasciando nel pubblico la sensazione di un déjà-vu, come se il sistema fosse affetto da un malfunzionamento.
L’opera di Eva Papamargariti dialoga con i temi del naturale e dell’artificiale, della memoria e della trasformazione, evocando un immaginario che ricorda le parole di Woolf: «Le mie radici scendono nelle profondità del mondo, attraverso la terra secca di mattoni e la terra umida, attraverso le vene di piombo e d’argento. Io sono tutta fibra. Tutti i tremori mi scuotono, e il peso della terra mi preme sulle costole. Quassù i miei occhi sono foglie verdi, non vedono.»
Opening venerdì 7 febbraio 2025 ore 17
L’opera sarà presentata dall’artista e dalle curatrici Ruth Beraha e Marta Papini
Nell’ambito di ART CITY Bologna 2025 in occasione di ARTEFIERA

- data
- 7/02/2025
- orario
- 17:00
- apertura al pubblico
- 7-9 febbraio 2025
- venerdì e domenica
- 15.00-22.00
- sabato
- 15.00-24.00